Meta sta dando ai creatori di AR
più strumenti per costruire con il suo
Spark AR Studio, compresi gli strumenti audio interattivi, il depth mapping migliorato, la fusione degli effetti e altro ancora. Prima di tutto, sulle opzioni audio – Meta sta introducendo un “nuovo motore audio” che faciliterà i miglioramenti nell’elaborazione audio, che renderà più facile per i creatori di fondere più fonti audio insieme all’interno degli effetti.
“Per esempio, ora è possibile aggiungere più facilmente effetti vocali, effetti sonori e tracce musicali insieme per creare effetti di danza o canto coinvolgenti e divertenti per Reels” Inizialmente disponibili solo per Instagram, questi nuovi strumenti forniranno una maggiore capacità per i creatori di AR di costruire esperienze audio migliorate, che potrebbero contribuire a generare più interesse nelle tendenze di Reels. Le tendenze audio hanno giocato un ruolo chiave nel successo di TikTok, al punto che molti musicisti e produttori stanno ora realizzando brani con TikTok in mente.
Meta vorrebbe essere coinvolta anche in questo, e una migliore visualizzazione audio e strumenti di coinvolgimento potrebbero essere un altro modo per accendere più interesse e creatività all’interno delle sue app. Meta ha anche incorporato nuovi controlli di profondità, alimentati da sensori LiDAR, che forniranno una maggiore capacità per effetti più reattivi e trasformativi.
Come potete vedere nel suo esempio, l’elemento ‘Camera Depth Texture’ di Spark rileverà la distanza relativa delle superfici e degli oggetti dalla telecamera, ed estrarrà questi dati come una texture. “È quindi possibile utilizzare i dati contenuti in questa texture per creare una varietà di effetti che rispondono alla profondità, come il post-processing e gli effetti di illuminazione” Infine, Spark sta anche lanciando una nuova funzione di occlusione, che permetterà ai creatori di fondere meglio gli oggetti virtuali in uno spazio del mondo reale.
“Con l’occlusione, è possibile dare agli oggetti virtuali un senso di spazio più credibile, oscurandoli parzialmente con altri oggetti o nascondendoli completamente dal campo visivo dell’utente” Facilitare usi più creativi dell’AR è la chiave per vincere nella prossima fase della connessione digitale, e mentre Meta cerca di lanciare i
propri occhiali AR, e di guidarci nel passaggio al metaverso, dovrà anche essere all’avanguardia della creatività digitale, al fine di massimizzare l’interesse e l’attenzione del pubblico.
Snapchat ha ripetutamente mostrato la sua intelligenza in questo senso, che è stata una grande parte del suo continuo successo, mentre TikTok, anche, è diventato rapidamente un leader nelle tendenze AR, con effetti che scatenano intere nuove forme di creatività e interazione. Aggiungendo questi nuovi elementi in Spark, Meta spera di fare altrettanto – anche se rimane un’area in cui Meta ha ancora un po’ di strada da fare per recuperare il ritardo, nonostante le capacità tecniche avanzate. Le
nuove caratteristiche sono disponibili in Spark AR Studio alla versione 136, che potetetrovare
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