X ha annunciato che il suo programma di condivisione delle entrate pubblicitarie dei creatori è ora disponibile per tutti i creatori in tutto il mondo, il che consentirà a tutti gli utenti che vedono un elevato coinvolgimento nell’app di guadagnare dai loro post su X, in base agli annunci mostrati nelle risposte.
Oggi è il giorno giusto: Ads Revenue Sharing è ora disponibile per i creatori idonei in tutto il mondo.
Imposta i pagamenti dalla voce Monetizzazione per essere pagato per i tuoi post.
Vogliamo che X sia il posto migliore su Internet per guadagnarsi da vivere come creatore e questo è il nostro primo passo per ricompensarti per i tuoi..
– X (@X) 28 luglio 2023
Il programma di guadagno per i creatori di X ha già dato vita ad alcuni grandi pagamenti iniziali, suscitando un maggiore interesse, e ora tutti gli utenti idonei potranno iscriversi, a patto che soddisfino tutti i requisiti per la monetizzazione su X.
Che, vale la pena sottolinearlo, pongono un’elevata soglia di accesso.
I requisiti attuali per il programma di condivisione degli introiti pubblicitari di X sono:
- Essere abbonati alle Organizzazioni Blu o Verificate
- Avere almeno 15 milioni di impressioni sui tuoi post cumulativi negli ultimi 3 mesi
- Avere almeno 500 follower
Il team di X ha recentemente aggiornato il punto centrale: in precedenza i creatori richiedevano almeno 5 milioni di impressioni sui post al mese per tre mesi consecutivi. La definizione aggiornata significa che gli utenti che in genere registrano un elevato coinvolgimento, ma che hanno un mese negativo, possono comunque qualificarsi per il pagamento.
Degna di nota è anche la rimozione del termine “tweet”, in quanto Elon e Co. cercano di eliminare gradualmente tutti i riferimenti agli uccelli. Ci vorrà un po’ di tempo, ma la spinta verso l’X è ormai in atto e l’eliminazione di Twitter fa parte di questo cambiamento.
L’unico altro requisito per partecipare al programma è un account Stripe, poiché X, in questa fase, offre solo pagamenti tramite Stripe. Inoltre, i creatori devono raggiungere almeno 50 dollari di quota cumulativa di entrate pubblicitarie prima che venga effettuato il pagamento.
Ma se sei in possesso di tutti questi requisiti e rispetti tutte le regole e le linee guida di X, ora puoi essere pagato per pubblicare sull’app.
Tuttavia, anche in questo caso, 15 milioni di impressioni in tre mesi sono molte.
Per raggiungere questo livello di coinvolgimento, dovrai probabilmente pubblicare molti post e, dato che il programma si basa sugli annunci mostrati nelle risposte ai post e, soprattutto, include solo annunci mostrati a utenti verificati, questo potrebbe portare a condividere nell’app molti più contenuti provocatori o post di risposta a basso costo.
Lericerche hanno dimostrato che il modo migliore per stimolare le risposte ai post sul web è quello di condividere contenuti che scatenano emozioni ad alta intensità, come la rabbia e la felicità, e la rabbia è quella che ha maggiori probabilità di generare commenti. Per questo motivo, il modo migliore per ottenere il massimo delle risposte ai tuoi tweet è probabilmente quello di condividere contenuti divisivi, soprattutto su argomenti di particolare interesse per gli utenti verificati. Quindi la libertà di parola, i vaccini COVID, Tesla, i dibattiti politici, tutti questi temi sono in grado di suscitare maggiori risposte e il sistema spinge gli utenti a condividere più contenuti su questi elementi specifici.
Questo potrebbe allinearsi meglio con ciò che Elon vuole vedere nell’app, dato che ha più volte sottolineato che gli piace la natura “PvP” (player vs player) dei tweet. Forse, quindi, ha perfettamente senso incentivare questa attività, ma resta da vedere se gli utenti in generale vogliono vedere più discussioni nei loro flussi di tweet.
L’altro tipo di contenuto incentivato è l’engagement bait.

Messaggi di questo tipo, che sollecitano risposte, vedranno probabilmente un grande incremento, ora che gli utenti possono guadagnarci sopra.
Non sono sicuro che l’uno o l’altro tipo di contenuto contribuisca a migliorare l’esperienza di X, ma il programma offre agli utenti un’altra possibilità di guadagnare con i loro contenuti, il che, nella maggior parte dei casi, è positivo.
Sarà interessante vedere, tuttavia, se questo tipo di post andrà a intaccare la quota di entrate pubblicitarie, considerando che c’è solo un numero limitato di inserzionisti nell’app e che questo numero, almeno al momento, non sta crescendo.
L’impatto potrebbe quindi vedere gli importi dei primi pagamenti diminuire in modo significativo, mentre anche con questi pagamenti iniziali, il numero effettivo di persone che guadagnano in modo significativo dal programma è molto basso.
In altre parole, non mi aspetterei di guadagnare migliaia di euro grazie alla tua presenza su X, ma qualsiasi cifra è meglio di niente e tutti i creatori avranno ora, almeno in teoria, la possibilità di essere pagati per i loro contenuti su X.
Elon Musk ha inoltre promesso di espandere il programma anche all’esposizione pubblicitaria sui profili degli utenti, il che, a suo parere, “raddoppierà approssimativamente i pagamenti” Anche questo sembra ottimistico, ma ancora una volta si tratta di un altro modo per fare soldi con l’app, un passo importante verso il più ampio sogno di Elon di avere “tutte le app”.
Sarà interessante vedere come si evolveranno i pagamenti nel tempo e se il team di X riuscirà a rendere questo flusso di entrate sostenibile.
Inoltre, con l’espansione del programma, potrebbe diventare un percorso più redditizio per i creatori, se X riuscirà a elaborare un sistema di condivisione dei ricavi più equo, attirando al contempo un maggior numero di inserzionisti verso l’app.
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