Quindi, questo non è un vero e proprio aggiornamento sui social media, ma è chiaramente influenzato dai comportamenti di utilizzo dei social media. E la maggior parte di noi utilizza Gmail, almeno in qualche modo, quindi..
Google ha annunciato l’aggiunta di reazioni emoji in Gmail, per darti un modo più semplice e veloce di rispondere alle tue e-mail, senza dover usare parole vere e proprie per esprimerti.
Come spiega Google:
“A partire da questo mese, chi ha un account Gmail personale vedrà apparire un’icona a forma di faccina sorridente sotto i propri messaggi su mobile e desktop. Cliccando su di essa si potrà selezionare un’emoji dal menu, quindi basterà toccarne una per inviarla. Oppure, se un altro destinatario ha già risposto con l’emoji perfetta, basta fare clic su quella per inviarla”
Il che sembra superfluo e forse un po’ disordinato. Ma come puoi vedere nell’immagine qui sopra, presto sarai in grado di vedere le reazioni alle email di gruppo, mentre potrai anche vedere chi ha reagito in modo specifico con ogni emoji di risposta, passando il mouse sull’icona della reazione corrispondente nello stream.
In termini di comportamenti contestuali, tutto ciò ha senso, dato che sempre più persone sono abituate a rispondere rapidamente a un messaggio con una semplice risposta emoji.
Ma è necessario mantenere un certo livello di comunicazione scritta, no? Ad esempio, quanto è difficile rispondere a un’e-mail?
In ogni caso, la cosa sta accadendo, mentre Google fa notare che sarai anche in grado di annullare la reazione a un’e-mail entro 5-30 secondi dall’invio, a seconda delle impostazioni di Gmail.
Inoltre, alcuni utenti inizieranno a ricevere email separate che li avvisano che “Greg ha risposto con un [inserire emoji]”.
Perché? Perché il nuovo sistema è stato progettato per funzionare con l’ultima versione dell’app Gmail, quindi se stai usando una versione più vecchia, se stai instradando la tua Gmail tramite un provider di terze parti o se stai usando un account di lavoro o scolastico, potrebbe non funzionare esattamente come previsto.
Quindi c’è questo problema.
Anche in questo caso ha senso, vista la più ampia adozione delle reazioni come opzione di risposta rapida, ma sembra che avremmo potuto lasciarla fuori dalle e-mail.
Per saperne di più sulle nuove reazioni di Gmail di Google, leggi qui.
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Vivo e lavoro come freelancer in provincia di Taranto.