LinkedIn ha aggiunto alcune nuove funzionalità per le persone in cerca di lavoro, tra cui gli annunci di lavoro suddivisi per categorie, l’evidenziazione delle preferenze lavorative e nuovi strumenti di assistenza AI per le candidature.
Il che sembra ancora controproducente, visto che i datori di lavoro probabilmente vogliono valutare le effettive capacità di comunicazione di chi cerca lavoro, invece di ricevere un messaggio scritto da un robot. Ma è inevitabile che le cose vadano in questa direzione, quindi probabilmente ha senso che LinkedIn incorpori questi strumenti.
Innanzitutto, LinkedIn sta introducendo le “Job Collections”, che categorizzeranno i ruoli aperti in diversi settori e impostazioni.
Come puoi vedere in questo esempio, le Job Collections elencheranno i ruoli aperti in varie categorie settoriali e aziendali, rendendo più facile trovare il lavoro che desideri, in base a diversi parametri.
Come spiega LinkedIn:
“Job Collections ti permette di ampliare le tue opzioni di lavoro e di esplorare raccolte di offerte di lavoro rilevanti in una varietà di settori, specialità e aziende che altrimenti non avresti potuto conoscere”. Per iniziare, visita la scheda Lavoro di LinkedIn. Cerca “Esplora con le raccolte di offerte di lavoro” e clicca sulle raccolte che corrispondono alle tue passioni e ai tuoi interessi, tra cui le offerte di lavoro a distanza, i congedi parentali o l’attenzione alla sostenibilità”
Si tratta di un pratico strumento di filtraggio che ti aiuterà a ottimizzare la ricerca di lavoro in base a una serie di parametri aggiuntivi.
Sulla stessa linea, LinkedIn sta aggiungendo anche una nuova opzione di filtro Preferenze lavoro, che ti permetterà di impostare i parametri e gli elementi specifici che ti interessano di più. I reclutatori potranno quindi vedere queste preferenze, mentre LinkedIn evidenzierà gli aspetti rilevanti in ogni posizione lavorativa visualizzata nell’app.
Puoi vedere i parametri evidenziati in verde, aggiungendo un altro modo per trovare più facilmente le opzioni pertinenti nello stream.
Le attuali opzioni di preferenza includono: il tipo di impiego (a tempo pieno, part-time, a contratto, ecc.), il tipo di posizione (remota, ibrida, in loco) e la preferenza per la retribuzione minima per gli utenti statunitensi.
LinkedIn afferma che nel corso del tempo aggiungerà altre opzioni, fornendo più modi per trovare più facilmente le offerte di lavoro con gli elementi più desiderabili.
LinkedIn ti permetterà anche di segnalare l’interesse per un’azienda specifica da un annuncio di lavoro.
Questa opzione non è nuova in quanto puoi già segnalare l’interesse per un’azienda nella pagina del suo profilo aziendale. Ma il fatto che il pulsante sia disponibile su ogni annuncio di lavoro lo renderà un indicatore più facilmente accessibile.
Infine, LinkedIn sta anche testando alcuni nuovi strumenti per la ricerca di lavoro per gli utenti Premium, tra cui filtri di ricerca più avanzati per evidenziare le offerte di lavoro più pertinenti, nonché una nuovaesperienza di LinkedIn Premium alimentata dall’intelligenza artificiale per aiutarti a valutare se un particolare lavoro è adatto a te e persino a scrivere un messaggio di presentazione.
Come puoi vedere in questo flusso di esempio, LinkedIn consente agli utenti Premium di redigere sia le domande di lavoro che le e-mail di presentazione tramite l’intelligenza artificiale generativa, il che, come abbiamo notato, sembra un po’ controintuitivo nel processo di ricerca del lavoro.
Ma anche in questo caso, puoi già farlo in ChatGPT, perché non integrarlo direttamente?
Si tratta di aggiunte interessanti, che offriranno più opzioni a chi cerca lavoro nell’app. Inoltre, dato che nel 2024 ci saranno molte più persone che desiderano cambiare ruolo o carriera, soprattutto nei primi mesi, ha senso che LinkedIn si concentri su questo aspetto.
Per saperne di più sugli ultimi aggiornamenti di LinkedIn per le persone in cerca di lavoro,leggi qui.
Leggi di più su Social Media Today
Consulente di comunicazione, social media, SEO ed e-commerce. Grafico, web designer, impaginatore, copertinista e addentrato quanto basta in tutto ciò che riguarda l’Internet. Appassionato di narrativa, arti visive e cinema di menare. Nerd. Gamer.
Vivo e lavoro come freelancer in provincia di Taranto.