Meta sta prendendo ulteriori misure per garantire che i suoi utenti siano consapevoli dei contenuti generati dall’IA nelle sue app, con una nuova opzione di etichetta generata dall’IA che ora appare nel flusso del compositore dei post, come parte dei requisiti di divulgazione dell’IA ampliati.
Come puoi vedere in questo esempio, pubblicato dal ricercatore dell’app Muhammad Jalal (e condiviso da Matt Navarra), Meta sta ora lanciando una nuova etichetta che richiederà agli utenti di attivare quando caricano contenuti generati dall’IA.
Ciò si aggiunge agli strumenti di rilevamento dell’IA di Meta, che aggiungeranno le proprie etichette “Prodotta con IA” ai contenuti in cui Meta rileva indicatori di immagini dell’IA.
Le etichette manuali dei post comporteranno anche l’esposizione della stessa divulgazione “Prodotta con IA” sul tuo post, il che idealmente garantirà che gli utenti di Facebook e IG siano consapevoli che l’immagine non è reale e aiuterà ad alleviare la confusione su ciò che le persone stanno vedendo.
Il che è una buona cosa, perché al momento le immagini generate dall’IA stanno causando problemi significativi agli utenti di Facebook.
Come riportato da 404 Media questa settimana, un numero sempre maggiore di pagine di Facebook, in particolare, sta ora pubblicando immagini generate dall’IA sempre più disturbanti per pescare like.
Queste immagini vanno dalle ridicole creazioni di spazzatura in villaggi apparentemente remoti:</
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