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DuckDuckGo rilascia un portale che consente l’accesso privato ai modelli AI

DuckDuckGo ha rilasciato una piattaforma che consente agli utenti di interagire con i più popolari chatbot AI in modo privato, garantendo che i loro dati rimangano sicuri e protetti.

Il servizio, accessibile all’indirizzo Duck.ai, è disponibile a livello globale e presenta un’interfaccia utente leggera e pulita. Gli utenti possono scegliere tra quattro modelli di AI: due modelli closed-source e due modelli open-source. I modelli closed-source sono GPT-3.5 Turbo di OpenAI e Claude 3 Haiku di Anthropic, mentre i modelli open-source sono Llama-3 70B di Meta e Mixtral 8x7b di Mistral AI.

Ciò che distingue DuckDuckGo AI Chat è il suo impegno per la privacy degli utenti. Né DuckDuckGo né i fornitori di chatbot possono utilizzare i dati degli utenti per addestrare i loro modelli, garantendo che le interazioni rimangano private e anonime. DuckDuckGo elimina anche i metadati, come gli indirizzi di server o IP, in modo che le query sembrino provenire dall’azienda stessa e non dai singoli utenti.

L’azienda ha stipulato accordi con tutti i fornitori di modelli per garantire che tutte le chat salvate vengano completamente eliminate entro 30 giorni e che nessuna delle chat effettuate sulla piattaforma possa essere utilizzata per addestrare o migliorare i modelli. In questo modo preservare la privacy è più facile che modificare le impostazioni di privacy di ogni servizio.

In un’epoca in cui i servizi online sono sempre più affamati di dati degli utenti, il servizio di chat AI di DuckDuckGo è una boccata d’aria fresca. L’impegno dell’azienda nei confronti della privacy è una risposta diretta alle crescenti preoccupazioni sulla raccolta e l’utilizzo dei dati nel settore dell’AI. Fornendo agli utenti una piattaforma privata e anonima per interagire con i chatbot AI, DuckDuckGo sta definendo un nuovo standard per il settore.

Il servizio di AI di DuckDuckGo è utilizzabile gratuitamente entro un limite giornaliero e l’azienda sta valutando la possibilità di lanciare un livello a pagamento per ridurre o eliminare questi limiti. Il servizio è progettato per essere un partner complementare al suo motore di ricerca, consentendo agli utenti di passare dalla ricerca alla chat AI per un’esperienza di ricerca più completa.

“Consideriamo l’AI Chat e la ricerca come due strumenti diversi ma potenti per aiutarti a trovare ciò che stai cercando, soprattutto quando stai esplorando un nuovo argomento. Magari stai facendo acquisti o ricerche per un progetto e non sai come iniziare. In situazioni come queste, l’AI Chat o la Ricerca possono essere dei buoni punti di partenza”, spiega l’azienda.

“Se inizi facendo qualche domanda in AI Chat, le risposte possono ispirare le ricerche tradizionali per trovare recensioni, prezzi o altre fonti primarie. Se inizi con la ricerca, potresti voler passare all’AI Chat per fare delle domande successive che ti aiutino a dare un senso a ciò che hai letto o per ottenere risposte rapide e dirette a nuove domande che non sono state trattate nelle pagine web che hai visto”

Per soddisfare il flusso di lavoro degli utenti, DuckDuckGo ha reso l’AI Chat accessibile attraverso la DuckDuckGo Private Search per un accesso rapido.

Il lancio di DuckDuckGo AI Chat avviene in un momento in cui l’industria dell’intelligenza artificiale sta affrontando un crescente controllo sulla privacy e sull’utilizzo dei dati. Il servizio è un’aggiunta gradita per le persone attente alla privacy e si aggiunge al recente lancio di Venice AI da parte dell’imprenditore crittografico Erik Voorhees. Venice AI offre un chatbot di intelligenza artificiale e un generatore di immagini senza censure che non richiede account e non conserva i dati.

Mentre l’industria dell’intelligenza artificiale continua a evolversi, è chiaro che la privacy rimarrà una delle principali preoccupazioni degli utenti. Con il lancio di DuckDuckGo AI Chat, l’azienda sta compiendo un passo significativo per fornire agli utenti una piattaforma privata e sicura per interagire con i chatbot AI.

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