Con la legge sulla vendita di TikTok negli Stati Uniti ancora in vigore, che potrebbe vedere l’applicazione rimossa dall’America a partire da gennaio dell’anno prossimo, gli inserzionisti stanno già valutando le loro opzioni, secondo nuovi dati.
Come riportato da Adweek, la spesa pubblicitaria complessiva su TikTok è diminuita sia ad aprile che a maggio, mentre quattro degli inserzionisti che spendono di più sulla piattaforma hanno ridotto in modo significativo la loro attenzione per gli annunci su TikTok negli ultimi mesi, secondo gli approfondimenti di MediaRadar.
Tra i maggiori cali, Target ha ridotto la spesa pubblicitaria su TikTok del 30%, DoorDash ha tagliato la spesa su TikTok del 25%, mentre Bayer (-20%) e Procter & Gamble (-10%) stanno spostando la loro attenzione.
Il che ha senso. Se TikTok uscirà davvero dagli Stati Uniti, i marchi dovranno logicamente guardare altrove in futuro e quindi è possibile che stiano coprendo le loro scommesse ora, rinunciando alle promozioni su TikTok in vista di un cambiamento più ampio.
Questo significa che anche tu dovresti ridurre la tua attenzione sull’app?
Ci sono un paio di modi per vedere la cosa.
In primo luogo, TikTok rimane estremamente popolare e, pur avendo accesso a quel pubblico, dovresti sfruttarlo. La riduzione della spesa pubblicitaria da parte degli operatori più grandi potrebbe anche significare che ci sono più opportunità e meno concorrenza, quindi, almeno nel breve termine, ha senso continuare a promuovere le promozioni su TikTok e vedere quali risultati si ottengono.
Allo stesso tempo, fare sempre più affidamento su una piattaforma che potrebbe presto scomparire potrebbe essere problematico.
Se ti affidi ai risultati ottenuti con le promozioni di TikTok, tra sei mesi potrebbe essere difficile accettare che la piattaforma esca dagli Stati Uniti, lasciando un buco potenzialmente significativo nei tuoi dati di performance.
Ecco perché i grandi team stanno cambiando obiettivo, per attutire il colpo se la piattaforma dovesse scomparire.
TikTok verrà davvero bandito?
Beh, almeno al momento sembra di sì. TikTok ha lanciato una sfida legale contro la proposta di legge di vendita del governo degli Stati Uniti (è importante chiarire che si tratta di una vendita forzata, non di un divieto in quanto tale), ma gli esperti legali sono per lo più dell’idea che non avrà successo, perché il governo invoca problemi di sicurezza nazionale. L’unica altra opzione sarebbe la vendita, che i funzionari cinesi hanno dichiarato pubblicamente che non avverrà, quindi a conti fatti, allo stato attuale, sembra che TikTok esisterà negli Stati Uniti.
Ma se Donald Trump dovesse essere rieletto a novembre, questo potrebbe far cambiare le cose a TikTok ancora una volta, con Trump che si opporrebbe alla legge sulla vendita di TikTok.
Non è chiaro se Trump possa o voglia annullare l’ordine di vendita, ma sembra che ci siano ancora alcune opzioni che potrebbero cambiare il destino di TikTok.
Fino ad allora, però, si tratta di una decisione da prendere. TikTok offre una grande portata e risonanza per le campagne pubblicitarie giuste. Ma non farei troppo affidamento su un’unica applicazione.
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