Se vuoi un riassunto dello stato attuale del progetto X di Elon Musk, oggi abbiamo due storie contrastanti che evidenziano le diverse prospettive sull’applicazione e la missione di Musk di proteggere la libertà di parola come lui la intende.
Nello stesso giorno in cui X ha avviato un’azione legale contro la World Federation of Advertisers per aver consigliato ai membri del settore di non fare pubblicità su X, a causa dei problemi di sicurezza del marchio, Musk sta anche affrontando sanzioni nel Regno Unito per i suoi post incendiari sulle tensioni in corso nel paese.
Nell’ultima settimana, nel Regno Unito si sono verificate una serie di rivolte, scatenate da gruppi di estrema destra che protestano contro l’attuale posizione del paese in materia di immigrazione. Finora sono state arrestate più di 400 persone e sono state formulate centinaia di accuse.
Ed Elon, ovviamente, ha le sue idee:
Questo post è stato ampiamente criticato nel Regno Unito, mentre Musk ha continuato a criticare il governo britannico, sia per le sue politiche che per la sua azione di polizia sui disordini.
La critica più recente di Musk riguarda il fatto che le autorità britanniche trattano i manifestanti bianchi di estrema destra con maggiore severità rispetto alle minoranze.
Questi commenti sono stati condannati dai politici del Regno Unito e potrebbero portare a ulteriori sanzioni contro X, poiché molti ritengono che le osservazioni di Musk infiammino le tensioni nella regione, provocando ulteriori disordini.
Ogni volta che Elon pubblica un post, amplifica queste affermazioni, condividendole non solo con i suoi 200 milioni di follower nell’app, ma anche in modo più ampio, grazie all’algoritmo di X che aumenta ulteriormente la sua portata. È probabile che le autorità britanniche verifichino se Musk possa essere ritenuto responsabile di aver avuto un ruolo nell’azione di protesta e che si chiedano se X debba essere autorizzato a rimanere nel Regno Unito.
Per essere chiari, questo non significa che X stia per essere bandita. Ma azzarderei l’ipotesi che verrà esaminata, dato che le posizioni divisive di Musk continuano ad attirare l’attenzione negativa sull’applicazione.
E mentre X cerca di inquadrare il tutto come una cospirazione del settore, volta a far sì che X si allinei ai discorsi accettati per argomenti selezionati e sensibili, la verità è che è Elon stesso ad aver causato l’abbandono dell’app da parte degli inserzionisti, causando un calo dell’83% delle entrate negli Stati Uniti da quando è subentrato alla fine del 2022.
Elon lo sa, o almeno ne è consapevole.
Nel maggio dello scorso anno, in un’intervista sui suoi controversi cambiamenti all’interno dell’app, Musk ha dichiarato alla CNBC che:
“Dirò quello che voglio e se la conseguenza sarà una perdita di denaro, così sia”
Questa sarà effettivamente la conseguenza, ma ora X sta cercando altri elementi da incolpare, altri fattori che potrebbero indurre gli ex partner pubblicitari a riconsiderare le loro opzioni, invece di mantenere la spesa pubblicitaria di X.
Ma questa è la causa principale. Se le aziende considerassero X come un’opportunità troppo ghiotta da ignorare, continuerebbero a fare pubblicità su X. Ma non è così, perché Musk stesso continua a intromettersi in questioni come questa, con la metà dei fatti a disposizione, e ad alimentare il fuoco delle divisioni, per nessun altro motivo se non quello di adulare il proprio ego.
Non c’è confusione, non si tratta di un processo complesso. Non c’è nessuna cospirazione di vasta portata, le entrate di X stanno soffrendo a causa dell’attività di Elon Musk.
Come abbiamo notato, Elon era d’accordo un anno fa e se vuole bruciare 44 miliardi di dollari per amplificare le sue opinioni su ogni argomento, è una sua prerogativa.
Ma ci sono delle conseguenze che potrebbero portare al collasso della piattaforma.
Un divieto nel Regno Unito potrebbe essere un altro elemento in gioco nella graduale caduta di X e un altro motivo per gli inserzionisti di riconsiderare l’app.
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