Il CEO di Midjourney, David Holz, ha annunciato mercoledì via Discord che il generatore di immagini AI sarà finalmente disponibile per tutti gli utenti, non solo per gli abbonati paganti, attraverso il suo sito web.
Il generatore di immagini da testo ha fatto il suo debutto nel 2022 ed era originariamente ospitato su un server Discord. L’anno scorso l’azienda ha sviluppato e lanciato un sito web che rispecchiava le funzionalità del bot di Discord, anche se inizialmente era riservato agli utenti che avevano già generato almeno 10.000 immagini attraverso il bot. Al momento, chiunque può provare Midjourney visitando il suo sito web. Per iscriversi è necessario avere un account Discord o Google.
Anche se potrai provare il generatore di immagini gratuitamente, non potrai utilizzarlo in modo continuativo. L’azienda offre invece una prova gratuita di 25 immagini a tutti gli utenti. Una volta esaurite le 25 immagini gratuite, dovrai iscriverti a uno dei pacchetti di abbonamento a pagamento di Midjourney. Il piano Basic da 10 dollari al mese inizia con 3,3 ore di GPU al mese e fino a tre generazioni di immagini in contemporanea, per poi salire fino al piano Mega da 120 dollari al mese che offre 60 ore al mese di GPU Fast, ore illimitate di accesso alla GPU “Relax” e la possibilità di generare fino a 15 immagini contemporaneamente.
L’esperienza web di Midjourney è ora aperta a tutti. Stiamo anche attivando temporaneamente le prove gratuite per permetterti di provarla. Buon divertimento! pic.twitter.com/rcmP0UD8PV
– Midjourney (@midjourney) 21 agosto 2024
Questa notizia arriva appena una settimana dopo che l’azienda ha lanciato il suo editor web unificato a metà agosto. Sebbene il sito web offrisse ai suoi utenti una curva di apprendimento leggermente inferiore rispetto a Discord, la sua interfaccia utente si è rivelata comunque una sfida, con strumenti popolari e spesso utilizzati sparsi in più menu e sottomenu.
Il nuovo editor web ha condensato questi menu in un processo più snello che consente agli utenti di passare senza problemi da una funzione all’altra, come l’espansione e il riempimento automatico della tela di un’immagine, l’aggiunta di nuove risorse a un’immagine o la manipolazione di elementi esistenti.
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