TikTok ha iniziato la sua difesa legale contro la legge sulla vendita negli Stati Uniti: i rappresentanti dell’azienda sono comparsi davanti alla Corte Federale per sostenere che la legge viola i diritti dei 150 milioni di utenti americani dell’app.

Si tratta di un punto di vista interessante e che ha un certo valore, anche se i funzionari del governo restano fiduciosi che la legge sarà approvata per motivi di sicurezza nazionale.

Ricapitolando, ad aprile il Senato degli Stati Uniti ha approvato una proposta di legge per costringere TikTok a diventare di proprietà degli Stati Uniti, a causa del timore che il collegamento cinese dell’app possa esporre gli utenti statunitensi a vari rischi per la sicurezza.

Una delle questioni più discusse è stata l’ipotesi che il governo cinese possa raccogliere informazioni sugli utenti statunitensi attraverso l’app e utilizzarle per scopi nefasti. Un altro punto controverso è l’ipotesi che TikTok diffonda contenuti pro-Cina, su richiesta del PCC, per influenzare le opinioni internazionali a favore della Cina.

Non ci sono prove dirette condivise con il pubblico che suggeriscano che queste due cose stiano effettivamente accadendo, ma i senatori statunitensi sono stati informati da esperti di sicurezza per delineare la portata delle preoccupazioni legate all’app. E questo briefing è stato chiaramente sufficiente per convincere la maggioranza, ma ancora una volta, pochissimi dettagli di questi briefing sono stati condivisi con il pubblico, il che significa che avere un’opinione informata sul caso è praticamente impossibile per chi non ha partecipato a questi incontri.

Quindi, anche se molte persone hanno un’opinione sul fatto che TikTok debba essere vietato o meno, questo si riduce principalmente al fatto che l’app piaccia o meno. Il sentimento generale, tuttavia, si sta ammorbidendo con il passare del tempo: un recente sondaggio ha dimostrato che un numero minore di americani è favorevole a un divieto totale.

Nel suo primo giorno in tribunale, TikTok ha sostenuto che gli utenti statunitensi sono protetti dal Primo Emendamento e che la proposta di legge sulla vendita, che secondo l’azienda è di fatto un divieto a causa della logistica necessaria per soddisfare i requisiti nei tempi previsti, viola tali diritti.

I giudici non hanno fornito indicazioni sull’orientamento del caso e anche in questo caso, vista la scarsa conoscenza delle argomentazioni del governo degli Stati Uniti contro l’app, probabilmente non avremo molto su cui basarci fino all’annuncio del verdetto.

Se TikTok perde l’appello, può chiedere che il caso venga riesaminato dall’intero collegio della Corte Federale e può anche chiedere alla Corte Suprema di rivedere la decisione.

Quindi manca ancora un po’ di tempo prima che la vendita venga attuata e che TikTok chiuda i battenti nella regione, anche se tecnicamente ciò potrebbe accadere già a gennaio, se TikTok non riuscirà a convincere i tribunali e a ottenere un’ulteriore sospensione dell’esecuzione.

Tuttavia, le cose potrebbero cambiare se Donald Trump dovesse vincere le elezioni di novembre: Trump ha ripetutamente affermato che salverà TikTok se verrà eletto.

Potrebbe trattarsi di un tentativo piuttosto palese di conquistare i giovani elettori, oppure potrebbe essere che Trump non sia veramente d’accordo con la spinta, anche se è stato lui a proporre inizialmente il divieto di TikTok nel 2020. In entrambi i casi, il ragionamento di Trump non è in linea con le suddette preoccupazioni di sicurezza.

Nel 2020, Trump disse di voler vietare TikTok per “punire” la Cina per l’epidemia di COVID.Quest’anno, Trump dice di voler mantenere TikTok, perché senza di esso, Meta ottiene più potere e influenza e “Facebook è stato molto negativo per il nostro paese, soprattutto quando si tratta di elezioni”

Quindi le motivazioni di Trump sono apparentemente separate dalle preoccupazioni per la sicurezza nazionale che hanno visto il Senato votare a favore del divieto, ma comunque, se Trump vincerà, forse troverà un modo per usare il suo potere esecutivo per annullare il divieto di TikTok in ogni caso.

Ma ancora una volta, al momento, non abbiamo abbastanza informazioni per sapere quale direzione prenderà il caso.