Si tratta di un aggiornamento utile per gli utenti di X (ex Twitter). Ora è possibile effettuare lo zoom sui video clip nell’app, in modo da poter osservare meglio i dettagli specifici dell’inquadratura.
Come puoi vedere in questo esempio, condiviso da Jonah Manzano, X ora informa gli utenti della possibilità di zoomare sui video clip tramite una notifica pop-up all’interno del player.
Ecco come funziona in azione (via X Daily News):
In questo modo avrai più modi di visualizzare i contenuti video di X e di interagire con le clip, consentendoti anche di individuare quella cosa che hai visto muoversi sullo sfondo e che potrebbe essere o meno un alieno che hai giurato di aver visto durante la prima riproduzione.
X continua ad aggiungere nuove funzionalità per i video, come parte della sua più ampia spinta a massimizzare il coinvolgimento, facendo leva sul più ampio consumo di video. Il video è da tempo il tipo di contenuto più coinvolgente su tutte le app sociali e ora molte piattaforme stanno cercando di allinearsi a questa tendenza per far scorrere gli utenti, offrendo loro maggiori opportunità di mostrare annunci pubblicitari.
In effetti, già a gennaio, il CEO di X Linda Yaccarino ha annunciato che l’app era diventata una piattaforma “video first”, gettando le basi per una nuova ondata di contenuti video esclusivi nell’app. Tuttavia, questa tendenza è stata ampiamente disattesa: la maggior parte degli accordi per contenuti esclusivi di X è fallita o si è infiammata, mentre da tempo non vengono annunciati nuovi accordi per i contenuti.
Ma le cose potrebbero cambiare dopo le elezioni. Ora che è chiaro che molti americani sono allineati con un approccio politico più di destra, potrebbero aumentare i creatori e gli editori che vogliono condividere i loro contenuti su X per entrare in contatto con questo pubblico. Anche gli inserzionisti potrebbero rivedere la loro posizione sull’app (alcuni, a quanto pare, lo stanno già facendo) e questo potrebbe dare a X una nuova strada per aumentare il consumo di video in streaming.
Ora ha un feed video dedicato, ha migliorato l’app Connected TV e i video possono essere caricati in alta definizione.
Non direi che si tratta ancora di una piattaforma “video first”, ma se continuerà ad evolvere i suoi strumenti video e a sfruttare nuove opportunità, potrebbe diventare più orientata al video nei prossimi mesi.
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