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Google inserisce la memoria in Gemini per chattare in modo più naturale

 

Google sta finalmente introducendo una nuova funzione fondamentale per Gemini, che risolverà un punto dolente dell’interazione con il suo chatbot AI. L’azienda sta attivando una funzione di memoria che consente a Gemini di recuperare i dettagli di una conversazione passata.

“Sia che tu stia facendo una domanda su qualcosa di cui avete già discusso, sia che tu stia chiedendo a Gemini di riassumere una conversazione precedente, Gemini ora utilizza le informazioni delle chat pertinenti per creare una risposta”, si legge in un aggiornamento di Google.

Finora, se gli utenti volevano fare riferimento a un dettaglio di una conversazione avuta con Gemini in passato, dovevano consultare la cronologia delle chat. Una volta trovata la conversazione, gli utenti potevano inviare al chatbot qualsiasi altra domanda da gestire in quel particolare contesto.

Naturalmente il processo è macchinoso, soprattutto se si cerca di ricordare i dettagli di una conversazione avvenuta molto tempo fa. Ma la cosa peggiore è che non esiste una funzione di ricerca nella cronologia delle chat di Gemini.

Il trucco è quello di fare riferimento alle vecchie chat

A differenza del modo in cui si cercano le schede dimenticate nella cronologia di un browser, Gemini costringe gli utenti a scorrere fino a quando non trovano la conversazione che stanno cercando e a ripartire da lì.

Gemini on Pixel 9 processing a PDF file.
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Nadeem Sarwar / DigitalTrends

Questo può essere un fastidio se le tue chat sono separate da diversi modelli di Gemini. Inoltre, per le persone che utilizzano Gemini per scopi più intimi, come la ricerca di un supporto emotivo o di qualsiasi forma di aiuto, la mancanza di memoria può degradare rapidamente l’esperienza.

Una memoria robusta è una delle caratteristiche più richieste nelle comunità online in cui le persone discutono di come utilizzare i chatbot per obiettivi come la compagnia virtuale. Applicazioni come Nomi sono il miglior esempio di come i chatbot dotati di un sistema di memoria siano molto richiesti.

Per facilitare l’accesso, tuttavia, Google ha offerto la possibilità di appuntare le chat più importanti. L’ultimo tweak di Gemini è un passo nella giusta direzione, ma tieni presente che per far funzionare la funzione di memoria devi avere attivato Gemini App Activity.

La nuova funzione di memoria di Gemini attualmente supporta solo la lingua inglese ed è disponibile per gli utenti con un abbonamento a Google One AI Premium. Sarà disponibile sulle piattaforme web e mobile di Gemini.

Gli abbonati possono anche accedere ai nuovi modelli sperimentali della serie Gemini 2.0 che Google ha rilasciato qualche giorno fa. L’azienda afferma che il supporto per altre lingue arriverà presto e sarà esteso anche ai clienti Enterprise e Workspace Business nelle prossime settimane.

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