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La modalità AI di Google reinventerà la ricerca. Sono preoccupato – e dovresti esserlo anche tu

Google sta spingendo l’intelligenza artificiale verso il funzionamento della ricerca su Internet. Ricordate le panoramiche AI, che essenzialmente riassumono i contenuti estratti dai siti web e li presentano nella parte superiore della pagina di ricerca di Google?

Questa funzione, soggetta a errori, si sta ora espandendo al mercato statunitense, grazie ai nuovi modelli di intelligenza artificiale Gemini 2.0. Non richiede più l’accesso all’account Google ed è stata aperta agli utenti di tutte le fasce d’età. Sebbene questa sia una mossa di per sé rischiosa, Google sta riservando un trattamento simile all’intera pagina di ricerca con una nuova modalità AI.

Attualmente disponibile come esperimento di laboratorio, la Modalità AI trasforma essenzialmente la tradizionale esperienza di ricerca di Google con i link ai siti web in un dialogo conversazionale, proprio come i chatbot dell’intelligenza artificiale forniscono risposte. Si tratta di una comodità deliziosa, ma potrebbe rivelarsi drammaticamente errata, se la storia delle panoramiche sull’intelligenza artificiale è un dato di fatto.

Cos’è la modalità AI per la ricerca di Google?

Demonstration of how Google AI Mode works.
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L’idea di fondo è quella di fornire agli utenti tutte le informazioni di cui hanno bisogno, estratte dai siti web indicizzati, risparmiando loro la fatica di cliccare sulle fonti e di leggere le pagine web per trovare le risposte. Puoi fare domande di approfondimento in un formato di linguaggio naturale, invece di una ricerca per parole chiave, e persino fornire i dettagli che altrimenti richiederebbero altre richieste di ricerca.

“Utilizza una tecnica di “query a ventaglio”, che prevede l’esecuzione di più ricerche correlate in contemporanea su diversi argomenti e su più fonti di dati, per poi riunire i risultati e fornire una risposta di facile comprensione”, spiega l’azienda.

Google, tuttavia, avverte che non sempre la modalità AI funziona bene, anche se i test interni hanno dato risultati incoraggianti. Negli scenari in cui la modalità AI non è sicura della risposta sintetizzata, mostrerà semplicemente un elenco di risultati di ricerca sul web, come nell’esperienza tradizionale di Google Search.

Google AI Mode on mobile.
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Nel suo avatar attuale, può fornire risposte sotto forma di un muro di testo o di tabelle ben formattate, ma in futuro saranno incluse anche immagini e video. La modalità AI è attualmente disponibile solo per gli abbonati a Google One AI Premium e verrà introdotta come esperienza opt-in.

È un brutto presagio per chi si affida alla ricerca di Google, soprattutto se parliamo di accuratezza. Ecco un esempio. Ho cercato se viviamo nell’anno 2025. La panoramica sull’intelligenza artificiale di Google dice che è l’anno 2024. La prima fonte citata per questa informazione è Wikipedia, che dice esplicitamente che l’anno attuale è il 2025.

Una ricca storia di rischi

L’idea alla base della modalità AI per la ricerca di Google è teoricamente radicata nella comodità degli utenti. Tuttavia, lo stack tecnologico fondamentale che ne è alla base deve ancora affrontare alcuni problemi che l’intero panorama dell’intelligenza artificiale deve ancora risolvere. Uno di questi è l’allucinazione dell’intelligenza artificiale, che consiste essenzialmente in uno strumento di intelligenza artificiale che inventa informazioni e le presenta con sicurezza come fatti.

Le panoramiche sull’intelligenza artificiale di Google sono il miglior esempio di questi errori, che continuano a verificarsi ancora oggi. Prendiamo ad esempio questa prova, condivisa solo poche ore fa su Reddit, in cui l’AI Overview ha mentito con sicurezza su una regola di guida a destra in India.

Samples of Google AI Overview errors.
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Si tratta di un’affermazione falsa, eppure, in nessun punto, il linguaggio del testo dell’AI Overview suggerisce all’utente di verificare le informazioni. “È così imprecisa e così buggata che mi sorprende che esista”, afferma un altro report che ne descrive l’imprecisione.

Le panoramiche AI appaiono solo come un condensato di informazioni, servite nella parte superiore della pagina di ricerca di Google. Ora immagina un’intera pagina che viene presentata agli utenti come una lunga presentazione, con alcuni link alle fonti intervallati da un muro di testo.

Google afferma che le AI Overview eccelleranno in “codifica, matematica avanzata e query multimodali” Eppure, non molto tempo fa, ha fatto confusione con i fatti e ha stravolto la storia, soprattutto con il tipo di query in linguaggio naturale che vengono pubblicizzate per la modalità AI.

Quando gli è stato chiesto se gli astronauti avessero incontrato dei gatti sulla luna, ha risposto con sicurezza che era vero, aggiungendo che gli astronauti si erano anche presi cura di quei gatti lunari. Julia Feerrar, esperta di alfabetizzazione digitale del Virginia Tech, ha osservato che l’intelligenza artificiale non conosce le risposte alle nostre domande, citando un esempio in cui la panoramica di Google AI ha indicato con sicurezza Barack Obama come il primo presidente musulmano.

https://t.co/W09ssjvOkJ pic.twitter.com/6ALCbz6EjK

– SG-r01 (@heavenrend) 22 maggio 2024

Le conseguenze della disinformazione dell’IA potrebbero essere disastrose, soprattutto quando si tratta di query legate alla salute e al benessere. In un’analisi di oltre 30 milioni di pagine dei risultati dei motori di ricerca (SERP), SerpStat ha scoperto che le ricerche relative alla salute sono la categoria più popolare in cui compaiono le panoramiche dell’IA.

Si tratta dello stesso strumento che ha suggerito di mangiare almeno un sasso al giorno, di aggiungere un ottavo di tazza di colla alla pizza, di bere urina per eliminare i calcoli renali e di affermare che dal 2025 un cucciolo di elefante può stare in un palmo di mano.

Non è questa l’evoluzione della Ricerca che cerco

Failure Of Google AI Overview.
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Nonostante le affermazioni di Google sull’evoluzione dei modelli di intelligenza artificiale, la situazione non è migliorata in modo significativo. Meno di un giorno fa, Futurism ha visto AI Overviews affermare con sicurezza che MJ Lenderman ha vinto 14 premi Grammy.

Ha persino sbagliato l’anno, quando ho chiesto una cosa semplice come “è il 2025” nella casella di ricerca di Google. “No, non siamo nel 2025. L’anno corrente è il 2024”, ha risposto l’intelligenza artificiale.

E, facendo un ulteriore passo avanti, ha spiegato che il 2025 è un anno comune che inizia di mercoledì, aggiungendo un mucchio di informazioni non correlate che vanno dalle celebrazioni nazionali alle dichiarazioni delle Nazioni Unite che non hanno assolutamente nulla a che fare con la mia domanda.

Ora, non sono del tutto contrario all’intelligenza artificiale. Al contrario, utilizzo ampiamente strumenti come Gemini Deep Research e spesso mi affido all’ultimo modello Gemini 2.0 Flash AI per avere idee creative quando le mie cellule cerebrali non funzionano a pieno regime.

Tuttavia, introdurre una revisione dell’intelligenza artificiale soggetta a errori in una fonte di informazioni indispensabile come Google Search è una proposta rischiosa. Digital Trends ha contattato Google e aggiornerà questa storia non appena riceveremo una risposta.

Leggi di più su www.digitaltrends.com

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