Teorie complottiste, dibattiti sui pompieri, sciacallaggio politico: non ci siamo fatti mancare niente in quanto a stupidità.

L’incendio di Notre-Dame del 15 aprile 2019. Foto via Wikimedia Commons.
Ieri un grosso incendio ha colpito la cattedrale di Notre-Dame, uno dei simboli più rappresentativi di Parigi e della Francia. Le fiamme divampate hanno avvolto la guglia centrale, provocando il crollo della stessa e di parte del tetto. Inizialmente si temeva che l’incendio fosse indomabile, e che l’intera cattedrale potesse collassare; ma dopo ore di interventi i pompieri hanno comunicato che “la struttura è salva, e preservata nella sua totalità.” Salve anche tutte le opere e le reliquie custodite a Notre-Dame. Durante le operazioni, due poliziotti e un pompiere sono rimasti feriti.
Le nove ore di interventi necessari a domare l’incendio, però, non sono servite a strozzare le idiozie che puntualmente innervano Internet quando si verificano eventi eclatanti come quello di ieri sera.
Inizialmente il flusso si è concentrato sulle operazioni di salvataggio di Notre-Dame: utenti che si lamentavano della lentezza dei pompieri, della loro ‘mancanza’ di dedizione, e della mancanza di mezzi adeguati (nonostante le rassicurazioni dei cugini). Una parte spropositata di utenti social, insomma, si è trasformata in umarell con consigli digitali su come salvare la cattedrale. Uno dei più illustri è stato sicuramente Donald Trump, secondo cui per spegnere l’incendio di Notre-Dame era necessario l’intervento dei Canadair. Che avrebbero sicuramente spento l’incendio, e secondo alcuni esperti spazzato via anche la cattedrale.
Sorgente: Anche sull’incendio di Notre-Dame, l’internet italiano non si è smentito – VICE
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