Meta ha annunciato alcuni nuovi elementi per i suoi occhiali Ray-Ban Meta, che stanno già registrando un aumento delle vendite in vista delle festività natalizie.
Gli eleganti occhiali intelligenti di Meta stanno rapidamente diventando un must-have per i più esperti di tecnologia e Meta sta cercando di migliorare questo aspetto aggiungendo ulteriori poteri AI al dispositivo, al fine di ampliarne le capacità reattive e interattive.
Innanzitutto, Meta sta aggiungendo “Live AI”, che ti fornirà un compagno AI costante per un massimo di 30 minuti alla volta.
Come puoi vedere in questo esempio, pubblicato dal CTO di Meta Andrew Bosworth, Live AI ti consentirà di interagire con Meta AI a mani libere, in modo da poter fare domande in modo più naturale e colloquiale.
Secondo Meta:
“Durante una sessione di Live AI, Meta AI può vedere continuamente ciò che vedi tu e conversare con te in modo più naturale che mai. Ricevi aiuto e ispirazione in tempo reale e a mani libere per le attività quotidiane come la preparazione dei pasti, il giardinaggio o l’esplorazione di un nuovo quartiere. Puoi fare domande senza dire “Ehi Meta”, fare riferimento a ciò che hai discusso in precedenza durante la sessione e interrompere in qualsiasi momento per fare altre domande o cambiare argomento. Alla fine la live AI, al momento giusto, darà suggerimenti utili anche prima che tu li chieda”
Si tratta di un uso interessante dell’IA generativa, anche se mi chiedo se abbiamo già considerato gli impatti sulla salute mentale della creazione di compagni IA.
Ad esempio, cosa succede se le persone si affidano agli strumenti di IA come a degli amici e poi il fornitore li taglia fuori? Potrebbero migliorare la connessione in questo modo, che sembra una vera e propria conversazione con una persona reale, finendo per essere rischioso per la connessione e il coinvolgimento?
Immagino che lo scopriremo, ma come per i social media prima di loro, la mia preoccupazione è che riconosceremo questi danni solo a posteriori, con il desiderio di innovare che prevale sulla necessità di una valutazione dell’impatto correlato.
Come nota Bosworth, Meta Ray Bans ha anche una nuova integrazione con Shazam per gli utenti di Stati Uniti e Canada, in modo da poter chiedere all’intelligenza artificiale di Meta quale canzone sta suonando in qualsiasi momento.
Sì, ecco Extreme Zuck, di nuovo all’opera, reduce da un allenamento di jiu jitsu e in giro per il paddock, a dare man forte al suo buggy da cross. Non so perché Meta voglia presentare Zuck con più personalità in questi giorni, anche se so che la sua recente donazione al fondo per l’inaugurazione del presidente eletto Trump non ha aiutato in questo senso.
Infine, anche i Meta Ray Ban riceveranno la traduzione in tempo reale, che potrebbe essere un aggiornamento particolarmente utile:
“Grazie a questa nuova funzione, i tuoi occhiali saranno in grado di tradurre il parlato in tempo reale tra inglese e spagnolo, francese o italiano. Quando parli con qualcuno che parla una di queste tre lingue, sentirai quello che dice in inglese attraverso gli altoparlanti aperti degli occhiali o lo vedrai trascritto sul tuo telefono e viceversa”
Quindi, se ti trovi in una situazione in cui si parla una di queste lingue, saprai se stanno parlando di te e cosa stanno dicendo. Probabilmente resterai deluso perché probabilmente non stanno parlando di te e dovrai anche indossare gli occhiali da sole come un pazzo per tradurre. Ma sarà comunque utile in molte situazioni e, man mano che Meta aggiungerà altre lingue, questa potrebbe diventare una killer application per il dispositivo.
Come già detto, le vendite degli occhiali Ray Ban di Meta sono aumentate costantemente nel tempo e puoi scommettere che la prossima settimana molte persone ne prenderanno un paio sotto l’albero di Natale. Inoltre, man mano che Meta continua ad evolvere il dispositivo, potrebbe diventare un connettore essenziale sotto molti punti di vista, il che aumenterebbe il valore degli strumenti AI di Meta e aiuterebbe a guidare la direzione dello sviluppo dei prodotti.
E sicuramente l’uso dell’AI di Meta in questo contesto è più prezioso di un chatbot su Facebook o IG.
Ed è proprio qui che lo sviluppo dell’IA di Meta è più interessante, perché ha più luoghi e modi per utilizzare l’IA per colmare il divario tra la situazione attuale e il modo in cui ci connetteremo in futuro.
Quindi, anche se Meta ha inserito il suo chatbot AI in tutte le sue app sembra inutile e persino fastidioso, ci sono altri modi in cui sarà in grado di massimizzare l’uso dei suoi strumenti AI.
Leggi di più su www.socialmediatoday.com

Consulente di comunicazione, social media, SEO ed e-commerce. Grafico, web designer, impaginatore, copertinista e addentrato quanto basta in tutto ciò che riguarda l’Internet. Appassionato di narrativa, arti visive e cinema di menare. Nerd. Gamer.
Vivo e lavoro come freelancer in provincia di Taranto.