I motori di ricerca alimentati dall’intelligenza artificiale stanno reinventando il modo in cui gli utenti trovano le informazioni online, il che significa che i creatori di contenuti e i proprietari di siti web devono aggiornare le strategie SEO per ottenere un posizionamento più elevato. La capacità di farlo, tuttavia, non è una passeggiata e richiede abilità e tempo.
Nel 2024, il 60% degli utenti che utilizzano Google non cliccherà sui link dopo aver effettuato una ricerca, poiché le risposte verranno fornite direttamente nella pagina dei risultati del motore di ricerca (SERP). Per questo motivo, le aziende e i creatori di contenuti devono ottimizzare i loro contenuti in modo da farli risaltare in questa nuova generazione di risultati di ricerca.
Abbiamo quattro modi per ottimizzare il tuo sito web per le ricerche AI. Dalla priorità dei visitatori del sito web alla corretta strutturazione dei contenuti, questa guida ti aiuterà a creare contenuti originali e unici che forniscano valore, dato che l’IA continua a dominare i processi di ricerca degli utenti tipici.
Conoscere gli algoritmi di ricerca AI
I motori di ricerca basati sull’intelligenza artificiale pretendono di soddisfare le esigenze degli utenti, basandosi sull’elaborazione del linguaggio naturale (NLP) per comprendere la semantica del linguaggio, il contenuto dei post e l’intento degli utenti.
È importante sapere che i motori di ricerca AI danno priorità ai contenuti che corrispondono a ciò che un utente chiede o ha cercato informazioni. Quindi, piuttosto che elencare consigli o fatti, i contenuti dovrebbero spiegare perché tali consigli funzionano e come utilizzare le informazioni presentate. Quindi, se un utente cerca “come costruire una barca”, i contenuti devono fornire strategie e spiegazioni sui passi da compiere, sui motivi per cui tali passi potrebbero essere importanti e sul perché ogni passo o fatto è elencato sul sito.
Markup dei dati strutturati
Implementando il markup schema (dati strutturati – codice che aiuta i motori di ricerca a comprendere meglio i contenuti), l’intelligenza artificiale sarà in grado di interpretare più facilmente la rilevanza e il contesto dei contenuti. A sua volta, questo può aumentare le possibilità che un sito web venga inserito nei risultati ricchi, come i pannelli di conoscenza o gli snippet che spesso compaiono nella parte superiore delle pagine dei risultati dei motori di ricerca.
Due esempi di markup schema importanti sono le FAQ e le sezioni “Come fare per”. Quando il contenuto è chiaramente definito per i motori di ricerca, gli algoritmi di intelligenza artificiale hanno maggiori probabilità di considerare il contenuto utile nelle sezioni di riepilogo.
Google pubblica diverse guide su come ottenere il codice richiesto per il sito, come questo esempio relativo al markup delle pagine FAQ, e sottolinea che gli utenti meno esperti di tecnica dovrebbero prendere in considerazione l’uso di plug-in per la creazione di schemi per il CMS del loro sito per produrre gli snippet più compatibili.
Ad esempio, questo snippet di codice contiene sia il contenuto che lo schema richiesto:
<html itemscope itemtype="https://schema.org/FAQPage"> …<body>… <h1> Frequently Asked Questions(FAQ) </h1> <div itemscope itemprop="mainEntity" itemtype="https://schema.org/Question"> <h2 itemprop="name">How to find an apprenticeship?</h2> <div itemscope itemprop="acceptedAnswer" itemtype="https://schema.org/Answer"> <div itemprop="text"> We provide an official service to search through available apprenticeships. To get started, create an account… . </div> </div> </div> <div itemscope itemprop="mainEntity" itemtype="https://schema.org/Question"> <h2 itemprop="name">Whom to contact?</h2> <div itemscope itemprop="acceptedAnswer" itemtype="https://schema.org/Answer"> <div itemprop="text"> You can contact the apprenticeship office through our official phone hotline above, or with the … </div> </div> </div> …</body>…
Anche i contenuti dettagliati sono fondamentali, poiché gli algoritmi guidati dall’intelligenza artificiale tendono a preferire i contenuti approfonditi e che esplorano a fondo gli argomenti. Pertanto, i contenuti devono includere tutti gli aspetti di una domanda, fornendo agli utenti una serie di risposte complete e complete che soddisfino anche le esigenze del ricercatore.
Anche l’uso di titoli e sottotitoli chiari è utile, in quanto i crawler dei siti AI si basano su gerarchie definite per comprendere i contenuti di un sito. Le risposte che rispondono direttamente alle domande degli utenti devono essere concise prima di essere dettagliate. In parole povere, l’intelligenza artificiale non interpreterà correttamente i contenuti se non sono ben strutturati.
Dare priorità ai fattori tecnici SEO per attirare i crawler dell’IA
I siti più performanti vantano in genere una forte SEO tecnica, che può essere analizzata dai creatori di contenuti utilizzando uno strumento di verifica del sito web. Questi strumenti possono aiutare a monitorare le prestazioni del sito e a evidenziare i passi da compiere per migliorare rapidamente la salute del sito. Questi strumenti possono anche identificare i modi per far sì che il sito si posizioni nei risultati di ricerca AI e nelle citazioni dei chatbot.
Ci sono tre aree chiave su cui concentrarsi:
- Velocità della pagina
- Ottimizzazione dei dispositivi mobili
- Sito sicuro (HTTPS)
I motori di ricerca AI spesso favoriscono le pagine web che si caricano velocemente, in quanto tendono a offrire le migliori esperienze agli utenti. Puoi ottimizzare la velocità di una pagina comprimendo le immagini per ridurre le dimensioni dei file e migliorare i tempi di caricamento, pur mantenendo la qualità complessiva delle immagini.
È consigliabile anche l’uso di una rete di distribuzione dei contenuti (CDN), che aiuta a diffondere i contenuti su server di tutto il mondo che probabilmente serviranno le pagine web più rapidamente di un singolo server web basato su cloud. Questo aiuta a velocizzare i tempi di caricamento per gli utenti, ovunque essi si trovino.
Oggi la maggior parte delle ricerche viene effettuata tramite dispositivi mobili. Pertanto, tutti i siti web devono essere mobile-friendly con un design reattivo e veloce da caricare. È importante dedicare un po’ di tempo all’ottimizzazione di un sito per i dispositivi mobili per aumentare le possibilità di posizionamento nei risultati dell’IA.
Non sorprende che la sicurezza sia un fattore chiave per le classifiche di ricerca dell’IA. Un sito web dovrebbe essere protetto da HTTPS, in modo da evitare la comparsa di avvisi che possono scoraggiare i visitatori del sito. La presenza di HTTPS e di un certificato SSL dimostra l’affidabilità sia per gli utenti che per i crawler dell’IA e dovrebbe essere considerata un punto di riferimento per la pubblicazione online nel 2025!
Dare priorità a “E-E-A-T”
L’utilizzo delle parole chiave corrette non è più sufficiente per essere citati dai motori di ricerca AI. Ora l’autorità e l’esperienza umana sono fondamentali, poiché gli strumenti di intelligenza artificiale come ChatGPT e Google AI Overviews privilegiano i contenuti provenienti da fonti affidabili.
Per ottenere un posizionamento elevato, è necessaria una presenza online forte e verificabile. L’intelligenza artificiale deve capire chi sei e perché sei qualificato a trattare un argomento. Ad esempio, l’intelligenza artificiale può giudicare l’autorevolezza di un sito esaminando gli articoli già pubblicati, la presenza e le interazioni sui social media, i backlink da siti web affidabili e il supporto o le menzioni da parte di organizzazioni o persone autorevoli. Creando una reale credibilità online, i sistemi di ricerca guidati dall’intelligenza artificiale hanno maggiori probabilità di notare e classificare un sito.
L’esperienza, la competenza, l’autorevolezza e l’affidabilità (E-E-A-T) sono le priorità degli algoritmi dell’IA quando producono risultati di ricerca e panoramiche dell’IA. Per raggiungere questo livello di autorevolezza, sono necessari contenuti coerenti, specifici per il settore e regolari. Questi elementi mostrano agli strumenti di intelligenza artificiale che un sito è attivo e può fornire conoscenze in un determinato settore. Per aumentare l’affidabilità agli “occhi” di un’IA, credenziali e biografie dettagliate sono caratteristiche che aiutano l’IA a riconoscere la credibilità dei contenuti.
Sintesi
Il modo in cui i contenuti vengono ottimizzati per i motori di ricerca dell’IA oggi non sarà lo stesso in futuro e, come tutte le attività SEO storiche, c’è un elemento di congettura e di ingegneria software a ritroso. Si tratta di un processo in continua evoluzione, che coinvolge le tecniche SEO tradizionali e le più recenti strategie basate sull’intelligenza artificiale.
Attualmente, gli strumenti di intelligenza artificiale mostrano solo uno o due risultati di ricerca piuttosto che un elenco completo, il che significa che i contenuti devono distinguersi per conquistare il primo posto. Affinché i contenuti compaiano nei risultati di ricerca e nei sommari dell’IA, è necessaria una combinazione di autorevolezza, chiarezza e approcci tecnici moderni.
Leggi di più su www.marketingtechnews.net

Consulente di comunicazione, social media, SEO ed e-commerce. Grafico, web designer, impaginatore, copertinista e addentrato quanto basta in tutto ciò che riguarda l’Internet. Appassionato di narrativa, arti visive e cinema di menare. Nerd. Gamer.
Vivo e lavoro come freelancer in provincia di Taranto.