OpenAI respinge le azioni tokenizzate non autorizzate di Robinhood

 

Robinhood ha iniziato a offrire azioni tokenizzate di aziende private, suscitando il malcontento di OpenAI, una delle aziende prese di mira.

Lunedì, durante un evento a Cannes, il co-fondatore e CEO di Robinhood Vlad Tenev ha mostrato quelli che ha descritto come “token azionari” per OpenAI e SpaceX. La mossa fa parte dell’espansione europea di Robinhood, che prevede anche l’offerta di oltre 200 azioni tokenizzate di titoli statunitensi negoziati pubblicamente agli utenti dell’UE.

Tenev ha detto ai presenti che gli utenti europei che scaricheranno l’app di Robinhood avranno l’opportunità di possedere azioni tokenizzate di OpenAI e dell’impresa di esplorazione spaziale SpaceX di Elon Musk, entrambe società private che non hanno annunciato piani di quotazione in borsa.

La piattaforma di trading spiega sul suo sito web che: “I gettoni azionari di Robinhood seguono i prezzi delle azioni quotate in borsa e degli ETF – sono derivati tracciati sulla blockchain, che ti danno un’esposizione al mercato statunitense”. Quando acquisti i token azionari, non stai acquistando le azioni vere e proprie, ma contratti tokenizzati che seguono il loro prezzo, registrato su una blockchain”

Questa distinzione significa che i possessori di token non godrebbero dei tradizionali diritti di azionista, come il diritto di voto, pur avendo un’esposizione finanziaria alle società.

OpenAI respinge l’offerta di azioni tokenizzate di Robinhood

L’annuncio ha provocato un brusco rimprovero da parte di OpenAI. L’azienda di alto profilo nel campo dell’AI, guidata da Sam Altman, ha negato categoricamente qualsiasi coinvolgimento nell’iniziativa di Robinhood.

“Questi ‘token OpenAI’ non sono azioni OpenAI”, ha dichiarato l’azienda in un post su X. “Non abbiamo collaborato con Robinhood, non siamo stati coinvolti in questa iniziativa e non la approviamo. Qualsiasi trasferimento di azioni OpenAI richiede la nostra approvazione e noi non abbiamo approvato alcun trasferimento. Vi invitiamo a fare attenzione”

Gli osservatori del settore notano che l’approccio di Robinhood sembra progettato per fornire un’esposizione al prezzo dei titoli azionari sottostanti piuttosto che la loro effettiva proprietà, probabilmente strutturata in questo modo per superare i complessi requisiti normativi.

Questo meccanismo è simile alle offerte di altre società di tecnologia finanziaria. Ad esempio, la piattaforma di criptovalute Kraken offre prodotti chiamati xStocks che, allo stesso modo, non rappresentano la proprietà diretta di un’azione, ma sono invece supportati da azioni sottostanti.

L’introduzione di azioni tokenizzate come OpenAI rappresenta l’ultimo sforzo di Robinhood per espandere la sua presenza in Europa e ampliare le sue offerte basate su criptovalute e blockchain. Durante lo stesso annuncio, l’azienda ha promosso il lancio di azioni statunitensi tokenizzate in Europa, oltre a funzionalità di trading perpetuo e staking per gli utenti americani.

Implicazioni per gli investimenti nel mercato privato

L’iniziativa di Robinhood, se avrà successo nonostante le reazioni, potrebbe democratizzare l’accesso a società private ricercate le cui azioni sono tipicamente disponibili solo per investitori istituzionali, venture capitalist e investitori individuali accreditati.

Tuttavia, la controversia mette in evidenza le difficoltà di portare l’innovazione nei mercati finanziari regolamentati, in particolare quando si tratta di società private che mantengono uno stretto controllo sul proprio capitale.

Gli esperti finanziari avvertono che i potenziali investitori dovrebbero comprendere a fondo la distinzione tra questi derivati tokenizzati e l’effettivo possesso di azioni. La proposta di valore e i rischi differiscono in modo significativo dalla tradizionale proprietà azionaria, anche se offrono un’esposizione a opportunità di investimento precedentemente inaccessibili.

La più ampia espansione europea di Robinhood continua a ritmo serrato: l’azienda è intenzionata a capitalizzare il crescente interesse dei trader europei per le azioni americane e le criptovalute. Resta da vedere se l’emissione di azioni tokenizzate e la conseguente reazione di aziende come OpenAI aiuterà o ostacolerà queste ambizioni.

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