Meta continua a sperimentare l’intelligenza artificiale generativa, questa volta attraverso strumenti per la creazione di profili e post, che offriranno maggiori possibilità di provare le sue funzioni di intelligenza artificiale in continua evoluzione.

La prima novità è la possibilità di generare la foto del profilo di Facebook con l’intelligenza artificiale.

Meta AI profile
  • Save

Come puoi vedere in questo esempio, pubblicato dal ricercatore dell’app Alessandro Paluzzi, Facebook sta lavorando a una nuova opzione che ti permetterà di generare un’immagine del profilo migliorata in-stream.

Il che assomiglia molto alle funzioni di avatar generativi ora disponibili su TikTok e Snapchat, che consentono agli utenti di creare versioni irreali del proprio ritratto.

Snapchat TikTok AI examples
  • Save

Si tratta di un’attivazione intelligente, perché oltre ad essere una novità interessante che gli utenti probabilmente proveranno, agisce anche come una forma di pubblicità in-app per la funzione, dato che un numero maggiore di utenti pubblicherà queste immagini sui propri profili.

E c’è da scommettere che molti utenti di Facebook lo faranno.

Non ci sono molte informazioni al momento, ma sembra proprio che Facebook voglia puntare su questo elemento.

Il prossimo test è un po’ più controverso e riguarda gli strumenti di creazione di post di intelligenza artificiale.

Meta AI post assistance
  • Save

Come puoi vedere in questo esempio, Meta sta sperimentando un’opzione per generare post su Facebook utilizzando l’intelligenza artificiale, con il sistema in grado di utilizzare i tuoi suggerimenti iniziali per “creare contenuti che diano vita alla tua storia”.

Il che assomiglia molto ai post dei bot, il che non sembra essere l’ideale per un coinvolgimento reale da persona a persona.

LinkedIn ha lanciato qualcosa di simile a maggio e, in un contesto come quello di LinkedIn, è probabilmente peggiore, perché su LinkedIn le persone cercano di migliorare la propria reputazione professionale e quindi avere un’intelligenza artificiale che crei i contenuti al posto tuo sembra un po’ insincero.

Su Facebook, probabilmente la reputazione è meno importante. Ma anche in questo caso, sembra un passo avanti verso i bot che si impegnano con altri bot, il che potrebbe erodere il concetto di “social” media.

D’altra parte, Facebook ha ancheregistrato un calo costante degli utenti che pubblicano aggiornamenti originali nell’app, e parte di questo potrebbe essere il risultato di utenti che faticano a spiegare se stessi e le loro storie, per vari motivi. Forse, quindi, questo potrebbe essere un modo utile per aiutare gli utenti di Facebook a pubblicare post più originali.

Non sono convinto che i contenuti generati dall’intelligenza artificiale siano l’uso migliore della tecnologia, ma potrebbe avere una sua logica nell’aiutare le persone a comunicare meglio.

Gli esperimenti si aggiungono alla crescente gamma di opzioni di AI generativa di Meta, che cerca di stare al passo con l’onda crescente dell’AI e di muoversi in linea con gli interessi del pubblico.

Anche in questo caso, non abbiamo ancora molte informazioni su queste funzioni, ma sembra che possano essere i prossimi strumenti funzionali di IA che vedrai arrivare nel tuo feed di Facebook.

Leggi di più su Social Media Today

Pubblicità

Leave a Reply

Share via
Copy link