Non si tratta di una grande approvazione per l’approccio di moderazione crowd-sourced delle Community Notes di X.
Un giorno dopo aver annunciato un importante aggiornamento dell’architettura back-end di Community Notes, che garantirà la visualizzazione delle note approvate più velocemente che mai, il Washington Post ha pubblicato un nuovo rapporto che suggerisce che Community Notes non riesce a risolvere il problema della disinformazione nell’app.
Il rapporto si basa su una ricerca del Post e su un nuovo rapporto del Center for Countering Digital Hate (CCDH), che suggeriscono che il requisito di Community Notes di garantire il consenso di revisori con punti di vista politici opposti sta ostacolando il progetto.
Per chiarire, l’attuale procedura di Community Notes è la seguente:
- L’utente X tocca l’opzione “Richiedi nota comunitaria” dal menu a tre punti di un post
- Il gruppo di collaboratori di Note della Comunità viene avvisato del post per una revisione
- Un collaboratore approvato per le note esamina il post, verificando l’accuratezza e le informazioni pertinenti, e invia una proposta di nota se valida
- La nota proposta viene poi rivista (da un altro collaboratore di Note di diversa prospettiva politica), prima di essere mostrata o meno sul post, a seconda del processo
Secondo il CCDH, quest’ultima fase sta causando problemi nel flusso delle note: la maggior parte delle note non raggiunge mai un accordo politico trasversale. Ciò significa che la maggior parte di esse non viene mai visualizzata nell’applicazione.
Secondo il CCDH:
“Abbiamo scoperto che 209 dei 283 post fuorvianti del nostro campione [relativi alle elezioni americane] avevano note comunitarie accurate che non vengono mostrate a tutti gli utenti di X, pari al 74%. Abbiamo classificato come “accurate” le note che si allineano a verifiche indipendenti, citano fonti attendibili e spiegano perché il post allegato è fuorviante”
Quindi, nel 74% dei casi in cui è stata proposta una nota e il CCDH ha ritenuto che si trattasse di una richiesta di modifica accurata, la nota non è mai stata visualizzata dagli utenti nell’app.
Il CCDH rileva inoltre che i post con affermazioni fuorvianti sulle imminenti elezioni americane identificati nel suo set di dati sono stati visualizzati nell’app più di 2,9 miliardi di volte.
Allora perché queste note non raggiungono il consenso richiesto?
Questo grafico probabilmente lo spiega meglio:
Tra le varie affermazioni false che vengono amplificate su X e che non vengono annotate dalla comunità, la maggior parte riguarda il “furto” delle elezioni del 2020, che molti elettori repubblicani sostengono essere vero, nonostante le varie indagini non abbiano trovato alcuna prova in tal senso. Anche il candidato repubblicano Donald Trump continua a sostenere questa affermazione, quindi non sorprende che i contributori repubblicani di Community Notes non siano d’accordo con questa domanda.
Al secondo posto della lista ci sono le affermazioni sull’importazione illegale di elettori, di cui il proprietario di X Elon Musk è stato uno dei maggiori promotori, mentre al terzo posto ci sono le domande sulla sicurezza dei sistemi di voto.
Osservando l’elenco degli argomenti, sembra abbastanza ovvio il motivo per cui questi non vengono segnalati dalla Community nell’app, nonostante esistano fonti concrete che confutano tali affermazioni. Perché su alcuni argomenti gli avversari politici non saranno mai d’accordo, il che significa che X contribuisce ad amplificare queste false affermazioni nell’app.
Ma nonostante queste prove, molti sosterranno che queste cose sono vere e che fanno parte di un più ampio insabbiamento. Ed è proprio questo il motivo per cui Community Notes esercita un tale fascino su Musk: la sua opinione è che alcune cose riportate come verità dai media non sono corrette e che dovrebbero essere i cittadini a decidere cosa è effettivamente accurato.
Ma questo evidenzia chiaramente una falla nel sistema di Community Notes. Nonostante i contributori confutino queste affermazioni con prove concrete, coloro che si trovano dall’altra parte della barricata politica possono semplicemente respingerle, perché non sono d’accordo. E di conseguenza non viene mostrata alcuna nota.
A conferma dei risultati del CCDH, l’analisi di WaPo ha rilevato che solo 79.000 delle oltre 900.000 Note della Comunità scritte nel 2024 sono state mostrate pubblicamente, meno del 9%, mentre la percentuale di successo di una Nota è in calo nel tempo.
Quindi, nonostante l’aumento dei collaboratori che si iscrivono al programma e la creazione di un maggior numero di Note, sono sempre meno quelle che vengono effettivamente mostrate agli utenti.
Il problema principale è che X ha spostato il processo di approvazione delle Note della Comunità da un approccio logico a uno ideologico, in cui i fatti reali contano meno del consenso dei collaboratori. E poiché, in molti casi, non si raggiungerà mai tale consenso, la maggior parte delle note non viene visualizzata.
Ma ancora una volta, Musk lo vede come un successo, perché sono le persone a decidere cosa è accurato, non “i media tradizionali”, che spesso presenta come uno spettro maligno nel panorama dell’informazione.
I migliori verificatori, secondo Musk, sono le persone stesse, ma se queste persone voltano le spalle alle prove reali, questo sembra un approccio sbagliato.
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